I bangle son tornati

I bracciali mi piacciono tutti, ma le polsiere metalliche hanno una marcia in più. I trend delle ultime stagioni li propongono in tutte le salse, ma commentavo recentemente con un'amica sul fatto che in giro se ne vedano davvero pochi indossati, come se venissero ritenuti un eccesso. Da quando ho iniziato ad accostarmi al metallo il "troppo" mi ha sempre attratta in modo irrestitibile, per questa ragione non ho mai adattato la mia inclinazione al gusto del piccolo, democratico e easy, a costo di non essere compresa. L'agata lavica cresce in un fiore di alluminio, appoggiato ad un bangle di ottone similoro. Un modo diverso di intrepretare la solidità. 

Assenza

L'assenza è vuoto, da riempire di contenuti, significati.

E' da tanto che manco da questi luoghi, e -nota personalissima- che manco da me, nonostante il mio corpo si sia mosso tanto, abbia prodotto cose, pensieri. Nonostante il fatto che abbia continuato ad attorcigliare fili, lastre, pietre (mi piace dire attorcigliare) , che abbia portato avanti una produzione mille volte più consistente di quella che ho il tempo di mostrare qui.

Nel mentre, una persona mi ha domandato una collana che ho molto amato, perciò non mi è stato difficile immaginarla con materiali e colori differenti. Eccola, una Box tutta nuova, ripresa dai tempi in cui davo ancora dei nomi ai miei pezzi. Ottone, splendida ametista e perla di fiume.